Lo Spazio BR1, Montesilvano, Italy 

4 - 8th February 2014

10 paintings shown

Il Centro

04/02/2014

Press article about exhibition at Br1, Montesilvano Colle

La Mostra

Critchley, l’Inglese che ama l’Abruzzo espone al Br1


Lo spazio Br1 di Bruno Peca, in largo Belvedere a Montesilvano Colle, ospita da venerdì scorso la mostra del pittore inglese Paul Critchley, che da anzi ha deciso di vivere in Abruzzo, e precisamente a Farindola.


Nato a Rainford 50 anni fa, poliedrico artista inglese cresciuto a Liverpool, attualmente presente nelle case d’arte delle maggiori capitali europee con le sue opere, straordinariamente lo troviamo in mostra al Br1 in occasione del “FUD, espressioni di gusto”, rassegna che ha visto protagonista del cooking show Cristian Di Tillio, del ristorante Il Ritrovo d’Abruzzo (Civitella Casanova). Prima di lui si sono alternati gli chef Marcello Spadone (ristorante La Bandiera, una stella Michelin) e Nicola Fossaceca (ristorante Al Metrò, una stella Michelin).


Ma torniamo all’eccezionale presenza dell’artista inglese. “Quando ho cominciato a dipingere troppo ho fatto molte immagini diverse”, spiega Critchley della sua arte, “ma a poco a poco ho ridotto il mio argomento ad ‘interni ed esterni’ che descrivo utilizzando più punti di vista con tutte le distorsioni di scala e forma creando così una sensazione più ampia. Queste distorsioni”, prosegue l’artista anglo-abruzzese “mi hanno potato a rifiutare il formato standard dell’immagine rettangolare e hanno fatto si che iniziassi a lavorare su forme logiche irregolari. La forma è parte integrante del dipinto e come tale non è scelto in modo arbitrario, ma è il soggetto del dipinto che decide la forma. Ad esempio, un dipinto dell’angolo di una casa non deve rimanere su un piano bidimensionale, ma può essere per sé un angolo ovvero un dipinto tridimensionale. Tuttavia questa logica non significa che io sto cercando di riprodurre esattamente una scena particolare - una fotografia può farlo - ma piuttosto le sensazioni ed i colori scaturiti in me a prima vista al punto da rimuovere nell’opera quello che io ritengo superfluo".


Diverse le opere su tela presentate da Critchley nella mostra che resterà aperta fino a sabato 8 febbraio. Al primo guardo pragmatico ci troviamo davanti a tele dalle forme inconsuete, con spigolature inaspettate, magari assemblate, ad installazioni, trompe-l’œil, modellini, collage, prototipi di un ulteriore linguaggio estetico. Ed è quest’ultimo i fulcro della ricerca di Critchley. Un pittore che ama dipingere sui muri, quasi un pittore-arredatore, ma che non disdice affatto gli spazi più raccolti, come le tele. La scelta di Critchley è legata agli eventi FUD e Br1 che prevedono sempre la presenza, all’interno della stessa serata, di un cooking show, di una mostra e in produttore di vini che spiega la scelta e gli abbinamenti concepiti per le varie sequenze dei menù.


Dopo il cooking show di Di Tillio restano le opere di Critchley, che potranno essere ammirate fino all’8 febbraio.